Tante condotte diverse
DIFFAMAZIONE L'uso ormai pervasivo dei social e la scarsa consapevolezza delle proprie condotte on line sfocia spesso, magari a seguito di una discussione avvenuta nel "real", nella pubblicazione di contenuti offensivi per la reputazione della vittima: espressioni o immagini che ne ledono l'onorabilità e la reputazione, spesso con grave danno, proprio per la facilità della diffusione attraverso le diverse piattaforme. Il "revenge porn" (la pubblicazione di immagini e filmati intimi) ne è l'espressione più estrema.
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MINACCE Spesso, nell'ambito di discussioni insorte on line, qualcuno finisce con il trascendere e "minaccia" l'altro. In molti casi si tratta di condotte che assumono vera e propria rilevanza penale.
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CYBERBULLISMO E STALKING Le piattaforme sociali e la loro diffusione sui mezzi di telefonia mobile divengono spesso terreno fertile per comportamenti finalizzati a infastidire, bullizzare o perseguitare la vittima, spesso con effetti anche drammatici: compromissione della vita personale, ripercussioni sulla salute psicologica e sulla serenità di vita. In alcuni casi con esiti anche tragici.
FRODI INFORMATICHE, PHISHING, CARDING, RANSOMWARE Sempre più abituati a gestire on line i propri acquisti e l'accesso alle piattaforme per l'home banking, gli utenti possono rimanere vittime di comportamenti fraudolenti di ogni tipo: truffe in cui i beni acquistati non verranno mai ricevuti, furto dei propri dati di accesso ad account di varia natura, ivi inclusi quelli per le piattaforme di pagamento, furto dei dati delle proprie carte di credito o di debito.
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FURTO DI IDENTITA', VIOLAZIONI DELLA PRIVACY I nostri dati, anche se spesso l'utente medio non se ne rende conto, sono una merce preziosa e spesso possono divenire preda di soggetti senza scrupoli che li utilizzano per la commissione di frodi, l'apertura di finanziamenti, la vendita.
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